Cos'è Reiki

Le sue origini e i suoi campi di applicazione

La parola Reiki è di origine giapponese ed è composta da due sillabe: Rei e Ki.Rei sta ad indicare l'Energia Primordiale Divina, quell'energia che esisteva ancor prima della creazione dell'Universo, è il principio Divino dal quale è scaturito il Big Bang e che ha portato alla creazione dell'Universo in tutte le sue manifestazioni.Ki indica l'Energia Vitale Universale intrinseca ad ogni essere e/o cosa. Il Ki permette ad ogni cosa di esistere e agli esseri viventi di vivere, è l'energia che regola il funzionamento stesso dell'Universo. Ki è il corrispondente del Chi per i Cinesi, del Prana per gli Indù, Luce o Spirito Santo per i Cattolici, ecc...

Si può quindi affermare che Reiki è l'arte che ci permette di riarmonizzare l'Energia Vitale Personale d'ogni essere vivente, attraverso l'uso dell'Energia Universale. Reiki può essere definito come una Energia Sacra che sostiene la vita. E' sicuramente un ottimo strumento di guarigione, in quanto lavora sulla tripartizione dell'essere: corpo, mente e spirito. Da diversi anni Reiki viene usato anche in vari ospedali, soprattutto per i malati oncologici, come supporto per le terapie. E' stata infatti dimostrata la sua efficacia anche scientificamente, per esempio: i valori delle analisi del sangue dopo un trattamento Reiki sono migliori, aiuta l'organismo a depurarsi, aumenta le difese immunitarie, neutralizza, o comunque limita, gli effetti collaterali di farmaci. In più, può solo ed esclusivamente fare del bene, quindi, perchè non approfittarne? Un trattamento Reiki a distanza della durata di 15 minuti, è equivalente ad un trattamento di 45/60 minuti fatto in presenza.

Trattamento Reiki